I ritardi di Boeing, che potrebbero essere ulteriormente aggravati dal conflitto sindacale di cui soffre, probabilmente costringeranno Ryanair a ridurre i suoi piani di crescita per il 2025.
Lo ha comunicato l’amministratore delegato del vettore, Michael O’Leary, che in dichiarazioni rese alla Reuters definisce “un grosso problema” il prevedibile ritardo nelle consegne dei 30 aerei previste per il periodo tra marzo e giugno del prossimo anno.
“Penso che chiaramente torneremo a diminuire il traffico per il prossimo anno, perché dubito che riceveremo tutti quegli aerei”, si lamenta il manager.
O’Leary vorrebbe evitare ciò che è accaduto quest’anno, in cui l’inadempienza di Boeing ha colto di sorpresa l’azienda. “Ci eravamo preparati a ricevere 50 aerei e poi ne abbiamo ottenuti solo 30”, spiega il manager in una dichiarazione riportata da Preferente. “Una situazione - aggiunge - che ha portato ad un eccesso di personale e, quindi, ad un aumento significativo dei costi”.
(TTGItalia)