Fra le hints non c'è nulla che possa alludere a Milano... come previsto...
Gli annunci stando ai siti americani, dovrebbero essere oggi o domani.
Re: UA apre la Washington?
Inviato: gio ott 10, 2024 9:38 am
da i-sibi
Based on the clues, it seems like the more realistic guesses are:
LAX-ICN IAD-MXP
Rumor fresco fresco dagli USA... ma io continuo a non crederci...
Tra l'altro su airliners.net c'è un'intero thread di deliri cospirativi che su certi forums nostrani porterebbe al ban totale di un centinaio di utenti, forse più... la fantasia vola...
Esattamente come riportato dai rumors... la PMO è chiaramente stata piazzata per dare fastidio alla CTA di DL... ed è una destinazione rischiosa, altri ci hanno provato prima per poi chiudere subito.
La IAD su VCE è un volo chiaramente turistico alimentato dalla domanda USA, certo che un 7xw.... quello che è sicuro, a questo punto, è che la IAD-MXP non la vedremo per un bel pezzo; con due voli estivi su FCO ed uno su VCE.
Certo che tutta questa frammentazione di destinazioni sottili spinte dalla richiesta americana rischiano di essere un "bagno di sangue" per i vettori coinvolti
Per MXP che dire, gioie e dolori di decenni di politica scriteriata in Lombardia e la mancanza di una compagnia basata che hanno castrato nuovamente: ormai siamo in balia dei turisti Yankee. Che risolutamente, a differenza degli asiatici, amano molto meno Milano di altre destinazioni più "mandolinare"... nonostante il "Codice Davinci" che ha dato alla nostra metropoli nuovo fascino, la situazione è migliorata ma non è ancora competitiva con il fascino di Roma, Venezia, Firenze, Napoli e della Sicilia.
Quella è l'immagine dell'Italia che gli americani hanno in testa... Milano è forse troppo moderna e troppo orientata al business... nonostante 2800 anni di storia...
Esattamente come riportato dai rumors... la PMO è chiaramente stata piazzata per dare fastidio alla CTA di DL... ed è una destinazione rischiosa, altri ci hanno provato prima per poi chiudere subito.
La IAD su VCE è un volo chiaramente turistico alimentato dalla domanda USA, certo che un 7xw.... quello che è sicuro, a questo punto, è che la IAD-MXP non la vedremo per un bel pezzo; con due voli estivi su FCO ed uno su VCE.
Certo che tutta questa frammentazione di destinazioni sottili spinte dalla richiesta americana rischiano di essere un "bagno di sangue" per i vettori coinvolti
Per MXP che dire, gioie e dolori di decenni di politica scriteriata in Lombardia e la mancanza di una compagnia basata cu hanno castrato nuovamente: ormai siamo in balia dei turisti Yankee. Che risolutamente, a differenza degli asiatici, amano molto meno Milano di altre destinazioni più "mandolinare"... nonostante il "Codice Davinci" che ha dato alla nostra metropoli nuovo fascino, la situazione è migliorata ma non è ancora competitiva con il fascino di Roma, Venezia, Firenze, Napoli e della Sicilia.
Quella è l'immagine dell'Italia che gli americani hanno in testa... Milano è forse troppo moderna e troppo orientata al business... nonostante 2800 anni di storia...
Vediamo, più che altro ho notato che UA era l'unica compagnia ad avere un solo volo a VCE contro i 2 di AA e i 2,5 di DL.
Sembra che abbia fatto come AA sulla MXP-PHL, dato che AA era quella che aveva meno voli delle altre.
Direi che stante la situazione disastrosa del sistema Milanese, aver portato a casa la PHL e la BOS sia già un grande risultato.
Re: UA apre la Washington?
Inviato: gio ott 10, 2024 12:36 pm
da i-sibi
Il problema è un altro, la dimensione del bacino lombardo e il suo peso economico giustificherebbero un network ben diverso... il problema sta' a monte ed è connesso nel non aver mai creduto in Malpensa. Il fatto che le americane aprano tutti questi voli estivi e turistici, chiaramente spinti dalla domanda dei ricchi turisti yankee, vuol dire che la domanda premium italiana è inconsistente.
E il bacino in grado di offrire Pax Premium in Italia è Milano; e sono quei pax che AZ/ITA sta' cercando di intercettare da anni dopo aver abbandonato Malpensa. Ci ha provato prima con il fallito Ponte Aereo da Linate a FCO (ucciso dall'AAVV e dalle fughe verso Hub esteri) e adesso ci riprova con la modernizzazione di FCO che non può che far piacere a LHG.
Quello che è sicuro è che Malpensa, abbandonata a se stessa, cresce spinta dal suo immenso bacino d'utenza, ma è totalmente in balia di vettori Romani e stranieri: i milanesi la hanno sempre sentita "lontana" e "sparsa nelle nebbie (sentito ieri da un collega Bauscia milanese) e adesso mancano i voli; basta guardare quanto abbiamo dovuto penare per una BOS che ha traffico premium e sulla MIA, che era sempre piena, non si impegna nessuno.
Tutto il Nord Italia dovrebbe gravitare su Malpensa, che è nata per quello; ma se i milanesi non credono in MXP, pretendiamo che lo facciano gli americani?
La scelta di United di aprire la Washington per Venezia e non per Milano è estremamente grave, anche in futura ottica ITA/STAR. Punto.